13 gennaio 2011

Semplicità, bellezza, verità


Sono gli ideali di Brunello Cucinelli, un imprenditore-filosofo del settore tessile le cui creazioni sono vendute in tutto il mondo. Certo, per la creatività squisita e per il gusto stratosferico delle sue… ma io credo che Brunello stia diventando “il Re del cashmere” perché usa la sua azienda per concretizzare degli ideali ben precisi: quelli del titolo.
Il fatto di perseguire attivamente un ideale, nutrendolo con il tempo, l’energia, le attività concrete di tutti i giorni in maniera costante e senza venir meno ai propri principi è qualcosa che porta grossi effetti positivi nella vita delle persone. L'ho sperimentato personalmente.

Ed infatti la sua azienda mostra una crescita del 22% nel 2010. Il 22% è davvero un’enormità, soprattutto in questi tempi di crisi in cui molti stanno tagliando o chiudendo.
Io non seguo particolarmente la moda ma le sue pubblicità  le noto sempre. Non ci  si può sbagliare, spiccano tra tutte: niente bamboline semivestite, ammiccamenti sensuali o banali luoghi comuni. Le sue immagini pubblicitarie sono centrate sulla bellezza come forza salvifica capace di innalzare il genere umano, sulla verità e semplicità dell’essere, sul ciclo delle generazioni, sulla gioia delle relazioni umane. Io non compro i suoi maglioni e le sue sciarpe perché come dicevo, non seguo molto la moda e costano troppo per me ma ho alcune sue pubblicità attaccate in cucina, dentro il mobiletto-dispensa. E tutti i giorni, quando lo apro per prendere un barattolo di sottaceti o una passata, le guardo a lungo perché mi danno gioia, mi centrano, mi danno benessere.
Grazie Brunello per far parte del giro sovversivo della gentilezza!